Non abbiamo costituito questa Associazione per aggiungerci alle migliaia già esistenti, ognuna con il suo progetto e un piano d'azione indipendente dalle altre, ma per sostenere idee e progetti validi preesistenti che purtroppo non dispongono dei fondi o dell'organizzazione per essere portati a compimento. In questo senso intendiamo supportare principalmente progetti sviluppati da chi vive e lavora nel contesto in cui vuole promuoverle, senza distinzioni di nazionalità, cultura o religione. La decisione di costituire l'Associazione è stata presa dopo aver conosciuto uno di questi progetti durante un soggiorno in Africa. Nella città di Maralal, nel nord-est del Kenya, abbiamo incontrato Fr. Rev. Peter Musau e ciò che sta cercando di costruire:
L'Irene School è la scuola superiore femminile di Maralal. Apre nel 2016 in un contesto in cui non è scontato che le ragazze vadano a scuola, per offrire l'opportunità di proseguire gli studi a chi abbia ottenuto ottimi risulati alle scuole elementari e medie, ma proviene da una situazione familiare di estremo disagio. Cercare di realizzare questo progetto in questo contesto, significa andarsi a scontrare con la realtà sociale e culturale del luogo. I matrimoni all'età di 12-13 anni e la circoncisione genitale femminile sono infatti pratiche ancora molto diffuse fra le comunità pastorali seminomadi del Kenya settentrionale, indipendentemente dalla religione. La scuola e l'educazione sono gli strumenti migliori per evitarle.
Crediamo fortemente che il ruolo dello sport sia fondamentale nel processo di crescita di ogni individuo. Per questo motivo, stiamo raccogliendo i fondi necessari alla costruzione di un vero campo da basket per le ragazze dell'Irene High School, che possa permettere di sviluppare le loro enormi potenzialità nello sport che amano, e che le renda finalmente delle vere giocatrici.
The Good Shepherd Minor Seminary nasce nel 1979 per opera dei missionari della Consolata e diviene in pochi anni il migliore centro di istruzione superiore maschile della Contea Samburu. Da Gennaio 2019, dopo essere stato studente e professore della scuola, Fr.Musau ha accettato di divenirne il rettore. Le sfide maggiori sono le ormai inadeguate infrastrutture, che risalgono agli anni '80, e devono ora ospitare un numero di studenti che è triplicato, e l'impossibilità per alcune famiglie di pagare la retta scolastica. Essendo questo un collegio, è indispensabile fornire agli studenti cibo nutriente e diversificato e un ambiente sano in cui vivere per nove mesi l'anno.
Sempre in tema di educazione, abbiamo deciso di affiancare ragazzi particolarmente volenterosi e motivati anche in Italia. Si tratta di ragazzi che nel loro paese non hanno avuto le nostre possibilità e che vogliono ricominciare dalla scuola per costruirsi una nuova vita. In questo loro progetto, li supportiamo per quanto riguarda l'italiano e la matematica. Queste sono infatti le materie principali dell'esame di terza media, che pregiudica il loro ingresso nel mondo lavorativo o il proseguimento degli studi. Alcuni di questi ragazzi grazie al loro impegno sono ora nostri colleghi all'università. Con loro abbiamo affrontato il processo di iscrizione e continuiamo ad assisterli per ogni evenienza.